giovedì 28 febbraio 2013

Il castello te le nuvole... atto II

Scusate l' assenza...
qui le ore di lavoro aumentano sempre di più e
quelle di sonno si sopprimono da sole !!!
Ormai vivo in un mondo tutto mio, dove la memoria va da zero a cinque secondi massimo... prima o poi mi riprenderò !!!

Ma ogni promessa è debito...
A parte la prima foto che ho "antichizzato", ho deciso di usare per questo il bianco e nero perchè mi sembrava più appropriato, ma ora...
sveliamo il protagonista :

Castello di masino
XI secolo
Un pò di storia... perchè ci sta sempre bene !!!
Il Castello di Masino fu fatto costruire nell' XI secolo dalla famiglia Valperga;
distrutto dai francesi nel XVI secolo, furono sempre loro a farlo costruire sulle vecchie rovine e successivamente a farlo decorare con affreschi e dipinti che lasciano letteralmente senza fiato contornati da una veduta panoramica ed un parco classificati tra i più belli del Canavese.
Ed ecco quello che aspettavate, purtroppo non ci sono storie molto emozionanti in merito a Masino ma spero che questa vi piaccia...

Si narra della presenza di un fantasma, si dice che sia un re e che le sue spoglie sono custodite ancora oggi all'interno del Castello. Lo si sente lamentarsi la notte, è molto arrabbiato per il torto subito : originariamente il suo sepolcro, si trovava nell'abbazia di San Benigno, dove lui li riposava tranquillo ed aveva un posto d'onore sotto l'altare maggiore e li veniva venerato come un santo e poteva continuare a sentirsi un re, qualcuno, però, una notte decise di rubare il suo corpo e portarlo lontano, ritenendo che una persona che in vita si era macchiata di così tanti misfatti era degna solo di riposare in luoghi sconsacrati e non di fare le veci di un santo. Fortuna volle che questa persona non si accorse di un frate lo spiava e grazie al quale le spoglie poterono essere recuperate e portate prima al Castello di Agliè, da un parente del defunto e successivamente con l'arrivo dei Savoia, a Masino.
Questa è la storia del nostro spirito.
Se durante la visita sentite una strana presenza sappiate che si tratta di lui... e per chi non l'abbia ancora capito “lui” è Arduino, primo re d'Italia, incoronato nel 1002.




Buona serata a tutti
Silvia

In collaborazione con La Pietra di Pierino

venerdì 15 febbraio 2013

Battaglia delle Arance... istruzioni per l'uso

Apro solo una parentesi per dirvi che partecipo al Countdown
di  Iolecal, in onore della Festa delle donne...
basta mettersi come follower ed inserire il widget con la mimosa,
che vedete qui a lato, per aver la possibilità di vincerne uno personalizzato
per il vostro blog... semplicissimo !!!!!!
Se poi non vi interessa partecipare fateci comunque un salto perchè ci sono delle idee molto carine per personalizzare il blog !!!!

Ma ora a noi perchè
A L'E' TURNA CARLEVE'...

vi ho parlato del carnevale d' Ivrea e della sua storia,
ve ne ho dato un' anteprima attraverso le foto della presentazione dei carri,
ma non potevo perdermi il vivo della festa, la battaglia... i personaggi...
spero solo di non annoiarvi troppo con questo spirito carnevalesco !!!!

Suvvia... partiamo...

Per prima cosa l'abbigliamento : pesante e soprattutto... impermeabile !!!
Divisa... nove squadre a piedi, ognuna caratterizzata da colori diversi che rappresentano il popolo e più di 50 tra pariglie e quadriglie ognuna
con divisa e stemma caratterizzante che rappresentano il tiranno...
...o semplicemente un indumento rosso (anti-tiro)
per chi volesse guardare e basta !!!
Il berretto frigio è quello che caratterizza Ivrea
ma le varianti sono infinite...
Prima della battagli Ivrea presenta un inebriante profumo di arance,
vin brulè, bombardino carnevalesco : vov e vecchia romagna caldi
( l'originale è ruhm, caffè, vov caldo, panna montata
e scaglie di cioccolato.... 'na bomba ), frittelle, panino del porcaro
(salsiccia o porchetta con cipolla, crauti, peperoni e tanta salsa )...
insomma se siete a dieta lasciate perdere !!!!!!!
Le piazze, invece, sono vuote in attesa del via...
...tranne una, piazza di città, dove tutti aspettano il via alla battaglia...
( Quella degli AUC è un' organizzazione universitaria,
il venerdi organizzano la "ciucca longa"...
ossia la camminata alcolica !!! )

...ed ecco che parte la sfilata...
...i portabandiere delle casate, seguiti da...
...pifferi e tamburi...
...il protagonista maschile : il generale con, stato maggiore,
vivandiere ed il gran cancelliere...
...gli Abbà, rappresentanti i rioni della città...
ed eccola, dietro alla banda, la vezzosa mugnaia,
il cui nome è svelato solo il sabato prima del carnevale...
...al cui seguito c'è ancora uno stuolo di personaggi
storici in abiti d'epoca...
...ed ecco che squadre e carri intonano le proprie canzoni,
i cavalli scalpitano e...
(questa l'ho fatta per Betty)
...la battaglia ha inizio !!!!!...

...e poi...
tutti alla giostre a concludere il divertimento...




...sapete qual'è la cosa più bella????
vedere così tante persone ridere felici e allora...

ARVEDZE A GIOBIA 'N BOT !!!!!!!!!!!!

lunedì 11 febbraio 2013

Giochiamo per conoscerci...

Salve a tutti e scusate l'assenza ma
dopo 10 ore di lavoro giornaliere grazie ai capi decisamente latitanti,
la famosa influenza che a quanto pare non mi vuole abbandonare
ed un matrimonio che mi ha portato via il fine settimana
ho avuto parecchi problemi a seguire la blogsfera...

Ma ora sono qui, pronta a partecipare al gioco di
Miele e Vaniglia, che ringrazio per avermi nominata,
dal titolo " Giochiamo per conoscerci "
che prevede di rispondere ad 11 domande fatte da lei
ed inviarlo a 11 blogger...
per non rischiare di annoiarvi ho intenzione di...
metterci del mio, cioè foto che dedico
alla mia " intervistatrice " !!!!



1- Come ti senti : classica, minimalista o vintage ?
    Decisamente classica... non mi piace essere troppo appariscente!

2- Qual' è la tua passione ?
    Fotografare, soprattutto la natura, ma questo lo sapete già e...
    leggere, adoro i libri che al loro interno contengono storia, avventura e 
    giallo e sentimento come ad esempio quelli dell' autore italiano
    Marco Buticchi o quelli di Glenn Cooper.



3- Cosa indossi : minigonna o pantalone ?
    Pantsloni...
    In inverno adoro jeans e maglie confortevoli,   
    in estate leggins e maglie vestito !

4- In quale personaggio storico ti identifichi ?
    Vorrei essere Monet, nel periodo in cui dipingeva le ninfee...
    versione femminile ovviamente !!!



5 - Ti perdi... ti esalti... quando ?
     Mi perdo, quando, sono stanca perchè non becco un canale
     e non riesco a fare una frase sensata o quando sono arrabbiata
     perchè perdo tutti i lumi!!!
     Mi esalto quando sono felice e... tutto va come deve !!!

6 - Se tu fossi dei cioccolatini, quali vorresti essere ?
     Lindor... croccante fuori, morbido dentro...


7 - In cucina ami la collaborazione ?
     Si, più teste più creatività !!!!

8 - Il tuo piatto preferito ?
     Pasta al sugo... qualsiasi sugo !



9 - Il tuo dolce preferito ?
     Amo la cioccolata, soprattutto se fondente

10 - Se potresti cosa faresti ?
       Nulla, soo felice così !



11 - Scrivi un messaggio...
      Il mio messaggio è per voi...
      Per voi che mi seguite, conoscenti e conosciuti... 
      Per voi che mi avete fatto scoprire questo fantastico mondo...
      Per voi che ogni giorno mi fate divertire con i vostri post...


Non voglio inventarmi altre domande...
vi lascio quelle di Miele e Vaniglia perchè le ho trovate interessanti
e per certi aspetti nemmeno tanto semplici
e riguardo ai blog da scegliere, per non fare torto a nessuno
voglio che siate voi a decidere di partecipare o meno al gioco...

per cui forza... aspetto le vostre risposte

Silvia

martedì 5 febbraio 2013

Carnevale da.... spettatrice!

L'altra settima girovagando nella blogsfera sono finita sul post di
Amiche Scrittrici dove spiegano il significato del carnevale e
pongono una domanda ai followers per sapere come lo vivono...
bhè posso assicurarvi che non ho dovuto pensarci mezzo secondo...
AMO il carnevale, per me e l' 80% dei "canavesani"
il carnevale è uno stile di vita che cresce nel cuore col passare degli anni...
Aspettiamo con ansia i 18 anni e la festa dei "coscritti"!!!!
Quasi in ogni paesino, soprattutto, nel basso canavese
nelle domeniche tra la fine di gennaio e l'inizio di marzo
potete trovare bandiere colorate, addobbi, sfilate dei carri allegorici,
serate danzanti, fagioli grassi ma soprattutto risate!!!
Se poi volete qualcosa di diverso basta andare ad Ivrea a vedere la famosa battaglia delle arance, che, purtroppo, pochi di quelli che non la vivono riescono a comprendere... eppure la canzone che apre ogni carnevale
ne racconta la storia : la battaglia tra popolo e tiranno
conclusa grazie a Violetta, la figlia di un mugnaio che con
l'inganno gli taglia la testa... canzone che mi fa venire i brividi
ogni volta che la sento suonare da pifferi e tamburi,
poi però un fuoco s'innalza, lo "scarlo" brucia
ed una marcia funebre si eleva tra la folla... Carnevale è finito!
AMO il carnevale e come potete notare mi piace dedicarmici
in prima persona, sono quella che viene sempre ingaggiata
per la parte artistica con la scusa che l'arte l'ha studiata fino alla
laurea e devo dire che a volte mi riesce anche bene....
Quest'anno, però, causa serie di sfighe tra cui visita inaspettata di parenti, che poi hanno pure tirato pacco ed un'influenza che mi perseguita da 10 giorni il carnevale mi è toccato viverlo solo da spettatrice ( sniff )
ma direi che non è andata male... giudicate voi :

Partiamo con il la presentazione dei carri del
CARNEVALE D'IVREA


Proseguiamo con la sfilata dei carri allegorici del
CARNEVALE DI BOLLENGO




Per finire con
L' ABBRUCIAMENTO DELLO SCARLO
ed i FUOCHI ARTIFICIALI





Che dire... con un pò di tristezza
vi auguro buona serata!!!!

Silvia